Scrivere a Milano✍🏻🤲🏻🌈

Una poesia illuminata da dentro un bar di Milano ✍🏻

In attesa di firmare il mio secondo contratto discografico, eccomi alle prese con un caffè americano e il mio notebook, caro compagno di viaggio con cui condivido la mia testa piena o la mia testa ben fatta (citando Montaigne).

(Sorrido. Mentre scrivevo ad un certo punto mi son resa conto che stava proprio mancando qualcosa. Quel qualcosa era la musica.) Dunque mi metto le cuffiette e inizio ad ascoltare “Un Cinema Spettacolare”, il brano che ho scritto e composto e che ho pubblicato con una Casa Discografica che voleva lanciarmi. Dunque, in attesa di quella firma da mettere sul contratto, eccomi alle prese con la scrittura.

“Ho voglia di scrivere. Ecco. Ho voglia di scrivere.

Milano,

Una tempesta di emozioni.

Una città capricorno per leoni artisti e sognatori

Milano,

Col sole timido e nascosto, al solito posto

Perché nelle città grandi trovi il sole solo quando sei opposto

Milano tu non sposti nulla, tu arredi

Coi dettagli di chi si prende cura

Milano è fatta di persone, non di smog

E lo smog è quasi quello dei pensieri, più di quello delle auto

È lo smog delle paure e delle incertezze.

È l’allevamento intensivo di cattive abitudini e diffusi egoismi,

Rotti da...

Dal bacio di una mamma che saluta sua figlia per andare a scuola

Dal piccione che si sfama grazie al signore che di una scarpa non ha nemmeno la suola

Dal silenzio di due innamorati che aspettano un caffè in coda

Milano è la magia dei manifestatori

È alla portata dei sognatori.”

Elena Ridolfi